Freeform Sofa and Ottoman_web_sub_hero

Freeform Sofa, Freeform Ottoman

Isamu Noguchi, 1946

La plasticità del linguaggio estetico di Noguchi si esprime nel Freeform Sofa: è completamente diverso dai progetti dello stesso periodo, e insieme all'elemento Ottoman forma un gruppo scultoreo che ricorda un ingrandimento dei ciottoli di fiume appiattiti e levigati dall'acqua. Le slanciate forme organiche sono fluide e armoniose. Noguchi mette in risalto la leggerezza degli elementi con un'imbottitura sottile ma comoda e la scelta di tessuti in colori naturali per il rivestimento.

Il Freeform Sofa e la Ottoman sono stati prodotti in un'edizione limitata intorno al 1950. Oggi i pochi pezzi rimasti hanno raggiunto prezzi da record alle aste. Dal 2002 il gruppo viene prodotto dal Vitra Design Museum come riedizione autentica. Il divano è perfetto non soltanto per gli spazi abitativi privati, ma anche per ingressi, hotel e punti vendita.

Informazioni

Famiglia di prodotti

Freeform Sofa

La plasticità del linguaggio estetico di Noguchi si esprime nel Freeform Sofa: è completamente diverso dai progetti dello stesso periodo, e insieme all'elemento Ottoman forma un gruppo scultoreo che ricorda un ingrandimento dei ciottoli di fiume appiattiti e levigati dall'acqua. Le slanciate forme organiche sono fluide e armoniose. Noguchi mette in risalto la leggerezza degli elementi con un'imbottitura sottile ma comoda e la scelta di tessuti in colori naturali per il rivestimento. Il Freeform Sofa e la Ottoman sono stati prodotti in un'edizione limitata intorno al 1950. Oggi i pochi pezzi rimasti hanno raggiunto prezzi da record alle aste. I progetti sono realizzati dal 2002 come riedizione autentica. Il divano è perfetto non soltanto per gli spazi abitativi privati, ma anche per ingressi, hotel e punti vendita.

Questo prodotto è stato progettato da

Isamu Noguchi

L’opera dell’artista e designer nippo-americano Isamu Noguchi è insolitamente multisfaccettata, spaziando dalle belle arti al design industriale. Dal 2002 Vitra ha prodotto riedizioni dei suoi progetti in collaborazione con la Isamu Noguchi Foundation di New York.