Doshi Retreat

Balkrishna Doshi con Khushnu Panthaki Hoof e Sönke Hoof, 2025

Il Doshi Retreat è la nuova struttura presente nel Vitra Campus, uno spazio contemplativo progettato dall'architetto vincitore del Premio Pritzker Balkrishna Doshi, in collaborazione con sua nipote Khushnu Panthaki Hoof e suo marito Sönke Hoof. Ispirato alla spiritualità indiana, offre un viaggio sensoriale tra suoni e silenzi. È il primo progetto di Balkrishna Doshi realizzato al di fuori dell'India, nonché l'ultimo a cui l'artista ha lavorato prima della sua morte, avvenuta nel 2023.
Il Doshi Retreat si dipana lungo un percorso tortuoso, invitando all'esplorazione sia fisica che metaforica. Al di sotto del piano terra, i visitatori fiancheggiano i muri che riecheggiano i delicati suoni del gong e del flauto. Khushnu Panthaki Hoof spiega: "Questa architettura è nata da un sogno in cui Doshi ha visto due cobra intrecciati".
Analogamente agli ambienti sensoriali che si trovano nei templi orientali o negli spazi sacri cristiani, il suono svolge un ruolo fondamentale nel Doshi Retreat. Lungo il percorso, un sofisticato sistema audio, integrato nelle nicchie concave del pavimento, diffonde una sequenza di suoni di gong e musica eseguita col flauto di ceramica. Al termine del percorso, è possibile ammirare un mandala in ottone martellato a mano, realizzato in India, che adorna il soffitto della stanza di contemplazione e rifrange la luce nello spazio.
La struttura del Doshi Retreat è realizzata in acciaio XCarb® forgiato e modellato, un materiale innovativo a basse emissioni di carbonio composto in gran parte da rottami di acciaio e prodotto interamente con energia rinnovabile. Generosamente donato da ArcelorMittal, questo acciaio, sviluppa nel tempo una calda patina naturale attraverso una corrosione controllata.
Doshi e i suoi collaboratori hanno attinto dalla filosofia spirituale della Kundalini, un termine sanscrito che significa "avvolto" o "a spirale" e che si riferisce all'energia latente alla base della colonna vertebrale. Nelle tradizioni yogiche e tantriche, il risveglio e l'ascensione di questa energia attraverso i chakra è considerato essenziale per conseguire la trasformazione spirituale.
Al centro di questa esperienza c'è il suono sacro, che funge da catalizzatore per espandere la coscienza. Sebbene il Doshi Retreat non abbia una colonna sonora specifica, il paesaggio sonoro asseconda il flusso della sua geometria spaziale. Khushnu Panthaki Hoof osserva: "È il suono che riecheggia nel corpo del visitatore, a cancellare il confine tra sé e la struttura".

Né Doshi, né Khushnu Panthaki Hoof, né Sönke Hoof hanno mai assegnato un'etichetta formale al Doshi Retreat. Al contrario, il suo scopo era presentarsi senza etichette, come uno spazio per la solitudine e la contemplazione.
Il Doshi Retreat osserva gli stessi orari di apertura del Vitra Campus; viene presentato nella Vitra Campus Gallery e può essere visitato anche con dei tour guidati.

Publication date: 23.10.2025
Images: © Vitra, Fotos: Daisuke Hirabayashi, Dejan Jovanovic, Marek Iwicki