Rookie

Rookie

Rookie è una piccola seduta agile e, per gli standard degli uffici, anticonformista. Offre all'istante un alto livello di comfort, con un numero minimo di regolazioni. "Rookie verte sulla flessibilità e sul cambiamento. L'estetica del design simboleggia tutta la magia del momento in cui ha inizio qualcosa di nuovo, ma tutto è ancora in sospeso. Adatta come sedia da scrivania singola per studenti o in più unità per una vasta gamma di postazioni di lavoro aziendali, Rookie è progettata per gli ambienti che incoraggiano la creazione e lo scambio di idee." Konstantin Grcic Sia il sedile sia lo schienale di Rookie sono regolabili in altezza. Oltre alle classiche funzioni della sedia da ufficio, altre caratteristiche ergonomiche sono integrate direttamente nel design strutturale di Rookie: lo schienale si flette leggermente quando si esercita una pressione, mentre il bordo anteriore del sedile è insolitamente pieghevole. Alcuni dettagli estetici rivelano affinità con Allstar, la prima seduta da ufficio sviluppata da Grcic per Vitra. Proprio come Allstar, Rookie rappresenta un'ottima soluzione come seduta per gli uffici moderni, le università e altri ambienti in cui chi lo utilizza ha abitudini di lavoro mobili e non intende eseguire molte regolazioni singole ogni volta che cambia postazione. Per fabbricare la scocca del sedile di plastica di Rookie, che si estende posteriormente verso l'alto per sostenere l'elemento schienale, si utilizza la tecnologia dello stampaggio a iniezione assistito da gas. I componenti abbinati alla scocca e la base sono disponibili nella versione a toni chiari o scuri. I rivestimenti del sedile e dello schienale sono disponibili in un assortimento di vari tessuti e un tipo di pelle. Si offre così tutta una serie di scelte di colori, per combinazioni sia delicate che suggestive. Dato che tutti questi materiali e colori appartengono alla Vitra Colour & Material Library a cura di Hella Jongerius, si possono raggruppare tra loro per designare aree speciali o zone di team in ufficio o, ancora, si possono interpretare nel contesto di uno schema cromatico aziendale.