Chris Glass cerca le storie dietro gli oggetti

Chris Glass è uno stilista d’interni nato ad Atlanta e fondatore di aptm a Berlino, dove vive dal 2001.

“A casa mia ci sono oggetti provenienti dalla regione in cui ho trascorso la mia gioventù e dai luoghi in cui ho vissuto. E poi c’è quello che raccolgo durante i miei viaggi. La mia casa è una sorta di moodboard di cose che amo, di colori e tessuti che destano ricordi – una mescolanza tra vecchio e nuovo, tra oggetti classici e oggetti trasgressivi e sorprendenti.

Non seguo le mode. Ritengo siano più importanti l’arte artigianale, la qualità e l’interazione personale con l’oggetto. Perché è così che si animano le cose ed è così che restano a lungo in vita”.
“Qualsiasi oggetto ha qualcosa da raccontare. Quando scelgo oggetti e pezzi di arredamento per altre persone, questo include spiegare loro i rispettivi background degli oggetti per renderli vivi”.
Chris Glass
“Sono cresciuto in una casa piena di oggetti di antiquariato. Condividevo la camera da letto con mio fratello minore e ogni mese la riarredavo, non c’è quindi da stupirsi se oggi mi guadagno da vivere facendo la stessa cosa. Durante i fine settimana giravamo in auto con tutta la famiglia per ammirare strutture architettoniche ed edifici. Queste immagini mi sono rimaste impresse.

Si può creare uno spazio e arredarlo con gusto, ma lo spazio prende vita solo quando le persone vi interagiscono. Il concetto di casa esprime il luogo dove si è in armonia con se stessi. Non è un luogo geografico, non è determinato da un indirizzo o da quattro mura. Casa è il luogo che genera una sensazione di appartenenza, il luogo in cui ci si sente sicuri e a proprio agio”.
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